Sulla strada che porta all’Uomo

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Come si è passati dagli Insettivori che sono diventati arboricoli all’Homo sapiens? Un percorso lungo 66 milioni di anni: in questo volume l’Autore ha sintetizzato fisiologia e paleoantropologia per descrivere come, attraverso una serie di innovazioni evolutive, a partire da piccoli insettivori si sia giunti fino all’uomo, con progressivi cambiamenti di aspetto e di funzionamento.

Gli argomenti trattati spaziano dalle prime innovazioni evolutive funzionali degli animali (i primi insettivori che si sono arrampicati sugli alberi) e dai primi cambiamenti d’aspetto (Primati: proscimmie, scimmie e scimmie antropomorfe), che hanno condotto poi al bipedismo e alla funzionalità della mano (Australopiteci) all’aumento delle capacità cerebrali e della potenza mentale (volume, organizzazione cerebrale e intelligenza) che hanno permesso lo sviluppo degli strumenti per parlare, del linguaggio e della comunicazione, del pensiero concreto e di quello astratto, fino all’attribuzione del significato (neuroni specchio) e che hanno condotto al genere Homo.

• Prezioso testo di studio e di consulto per quanti si occupano dello sviluppo e dell’evoluzione della specie umana.
• Una precisa, dettagliata e narrativamente accattivante ricostruzione delle innovazioni evolutive e dello sviluppo degli esseri viventi che hanno portato all’Uomo.
• 20 schede di approfondimento.
• Ricca iconografia storica e originale a corredo del testo, esplicitamente connessa alla narrazione, arricchita da didascalie descrittive ed esplicative dei concetti introdotti.
• Bibliografia complementare permette ulteriori approfondimenti.