Angiologia

Le malattie vascolari costituiscono la prima causa di morte nei Paesi industrializzati, ma, paradossalmente, sono in gran parte prevenibili e curabili prima di provocare danni fisici spesso gravi; ciò è vero sia nel caso delle malattie arteriose, sia in quelli delle patologie venose o del sistema linfatico.

Per attuare un tale percorso preventivo e terapeutico, tuttavia, è necessario che il medico possegga un’esatta cognizione dell’anatomia e della fisiologia del sistema vascolare (arterioso, venoso e linfatico), oltre, naturalmente, a una sicura conoscenza della clinica e della diagnostica (di laboratorio e strumentale) delle principali patologie di tale apparato.

La pratica clinica, inoltre, ha dimostrato che è indispensabile che diversi specialisti si interfaccino in un'ottica multidisciplinare per raggiungere risultati efficaci, impostando per il paziente un percorso clinico, diagnostico e terapeutico guidato e gestito da un'équipe.

È a partire da tali premesse che il presente volume affronta – in modo sintetico, ma completo – le principali problematiche angiologiche, facendo riferimento non solo alle usuali nozioni clinico-diagnostiche, ma sviluppando anche altri aspetti strettamente correlati e utili ai fini terapeutici, perché nati dall’esperienza di altre discipline sanitarie. A questo proposito, nella trattazione, oltre che alle metodiche chirurgiche, si fa riferimento a differenti tecniche di fisioterapia, agli attuali sviluppi della bioingegneria medica nell’ambito delle protesi artificiali preparate con l’aiuto professionale dei tecnici ortopedici e ai criteri di valutazione adottati in ambito podologico per la preparazione di ortesi. Non meno importanti sono i riferimenti alla terapia psicologica e al ruolo organizzativo dell’assistente sociale nell’indirizzare il paziente verso il reinserimento familiare e sociale.

Da quest’impostazione scientifica ed editoriale risulta una trattazione delle patologie vascolari organica, completa e interdisciplinare, utile non soltanto al medico specialista, ma anche a tutti coloro, studenti compresi, che si occupano di settori della medicina affini all’angiochirurgia.